ARTICOLI E NOTIZIE SU SPORT ARTE E SPETTACOLO

lunedì 27 aprile 2009

Sport-Basket: Virtus Bologna vince Eurochallenge

» 2009-04-26 20:57
Virtus Bologna vince Eurochallenge
I francesi dello Chalot battuti 77- 75 in finale
(ANSA) - BOLOGNA, 26 APR - Virtus BolognaFiere vince la Eurochallenge battendo in finale i francesi dello Chalot per 77-75. Sette anni dopo la Saporta vinta da Siena nel 2002, l'Italia del basket torna cosi' a sollevare un trofeo europeo. Alla Futurshow Station di Casalecchio di Reno la Virtus ha potuto contare sui 21 punti di Keith Langford e sui 18 di Earl Boykins. Nella finale per il terzo e quarto posto Triumph-Limassol 94-82.

http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/sport/news/2009-04-26_126348436.html

Sport-Calcio: Il Napoli frena l'Inter

Il Napoli frena l'Inter
Sorpresa Primo successo di Donadoni. Balotelli e Stankovic ammoniti, saltano la Lazio sabato
Il Napoli frena l'Inter

Una magia di Zalayeta condanna la capolista


Giada Oricchio NAPOLI. Un ex juventino al posto giusto nel momento giusto. Zalayeta torna al gol con una zampata che ferisce l'Inter furiosa, una rete di collo pieno destro che lascia impietrito Julio Cesar. Il «panteron» quando vede nerazzurro, vede la porta. E riapre il campionato. Era una questione d'onore per Donadoni. Vuoi perché dopo quattro pari e una sconfitta, davanti a 60.000 tifosi, cercava il primo successo con il Napoli, vuoi perché da ex rossonero vorrebbe rallentare la corsa della capolista a vantaggio del suo Milan, nuovo antagonista per lo scudetto. Formazione inaspettata, quella del Napoli. Un'infiltrazione permette a Santacroce di andare in difesa con Aronica e Contini: un muro. A centrocampo Amodio per Pazienza e sulle fasce lo stantuffo Montervino e Mannini. Hamsik c'è ma quasi sempre avulso dal gioco. In attacco Lavezzi (uscito per infortunio) e Denis, sostituito proprio dal match-winner. Anche Mourinho mischia le carte. Il modulo scelto è il tridente: Figo-Balotelli, che si invertono le posizioni, e Ibrahimovic unico riferimento centrale, e a centrocampo Vieira, Cambiasso e Stankovic. Il Napoli ha deciso di giocarsela: era ora. Si capisce subito dal ritmo altissimo e dalle ripartenze insidiose, mentre l'Inter manovra e aspetta sorniona anche se suo è il solo tiro in porta del primo tempo. Quello di Samuel che al 4' esalta Navarro autore di una parata prodigiosa. L' estremo difensore argentino si ripete al 22' della ripresa su punizione di Ibra. Il divario tecnico tra le due squadre è innegabile così come che al Napoli serva un regista e più precisione negli ultimi 30 metri. Nella ripresa le occasioni più nitide sono dell'Inter, ma sono i padroni di casa a vincere: assist di Lavezzi per Zalayeta e il Napoli torna bello di notte dopo 14 turni di astinenza. Peccato quei cori razzisti contro Balotelli (ammonito, insieme a Stankovic salterà la Lazio sabato), non basta una targa per cambiare mentalità.


27/04/2009



http://iltempo.ilsole24ore.com/sport/2009/04/27/1017882-napoli_frena_inter.shtml

Sport-Calcio: Milan da secondo posto: 3-0 al Palermo


Milan da secondo posto: 3-0 al Palermo

(Kakà e Inzaghi, i marcatori del 3-0 rossonero) (AGM-DS) - 26/04/2009 16.58.31 - (AGM-DS) - Milano, 26 aprile - Il Milan si conferma la seconda forza del campionato. I rossoneri, infatti, si impongono per 3-0 a San Siro sul Palermo, che può dire addio ai suoi timidi sogni da Champions League, e sfruttano appieno il passo falso della Juve a Reggio Calabria, confermandosi così al secondo posto in solitaria. La formazione di Ancelotti, quanto mai cinica, si è confermata in un gran momento do forma, come già mostrato nelle ultime uscite.

Ancelotti, che deve rinunciare all’infortunato Pato, ripropone Flamini in difesa con Kakà e Seedorf alle spalle di Inzaghi. Niente da fare, invece, per Ronaldinho che è ancora costretto ad accomodarsi in panchina. Ballardini risponde invece con la coppia da gol Cavani-Miccoli. Sono gli ospiti a partire subito forte, ma è il Milan a passare già in vantaggio al 10’ su calcio di rigore. L’arbitro Rizzoli ha infatti concesso un penalty, tra le proteste rosanero, per atterramento di Ambrosini: sul dischetto va Kakà che trafigge Amelia. Gli uomini di Ballardini non si danno per vinti e vanno vicini al gol al 13’ con Miccoli, ma Zambrotta si salva in angolo. I rossoneri sono in un momento magico, ed ecco che alla prima occasione gli uomini di Ancelotti raddoppiano con un colpo di testa di Pippo Inzaghi, è il 19’, che si conferma in grande forma. Al 27’ padroni di casa vicini al terzo gol con Beckham, mentre i rosanero hanno risposto 5’ dopo con una conclusione dalla distanza di Miccoli che è finita a lato di un soffio. Nel finale di tempo è invece Kakà a sfiorare la doppietta con un destro al limite da fuori.

Nella ripresa Ballardini toglie Nocerino e si affida al giovane Hernandez, ma è sempre il Milan a sfiorare il 3-0 a ripetizione con Inzaghi, Ambrosini e Kakà. Al 48’ brutta tegola per il Palermo: Bovo viene espulso per fallo su Kakà. I rosanero, costretti a giocare in 10 per quasi un tempo, si afflosciano e così arriva il 3-0 del Milan al 57’ ancora grazie ad un rigore di Kakà, concesso per fallo sul brasiliano. La partita è virtualmente chiusa: Ancelotti butta nella mischia Ronaldinho, mentre Amelia è costretto a dare forfait per guai fisici, al suo posto entra Ukjani. Ci prova Pirlo al 71’ a segnare il poker, e in seguito sarà la volta di Ronaldinho, ma Ukjani tira giù la saracinesca. Sotto la pioggia battente di San Siro si rivede anche Shevchenko, ma il risultato, neppure dopo la girandola di cambi, non cambia. Il Palermo, irriconoscibile, deve alzare bandiera bianca, mentre i Milan può godersi il momento, la rimonta al secondo posto è completata e la Juve a -2 dà una certa tranquillità.


(E. Cerqui, DTS



http://www.datasport.it/leggi.aspx?id=5617846

sabato 18 aprile 2009

VIVEUR LODA L'OPERA TEATRALE SUPERBLASFEMA " MANGIAMI L'ANIMA E POI SPUTALA"-LA GENTE OGGI ODIA GESU' E LO RICROCIFIGGE CON SPIETATA CRUDELTA' !


,Un Cristo mai visto
di Luigi Lioce

Per il progetto Made in Puglia, dedicato alle migliori produzioni teatrali regionali, domenica 19 aprile sul palco dell’Oda Teatro si susseguiranno due originali spettacoli.

FOGGIA Questa storia termina con il protagonista fatto a pezzi. Il protagonista di questa storia è Gesù Cristo. La figura cardine del Cristianesimo è stata utilizzata numerose volte, tanto al cinema quanto a teatro, passando dalle atmosfere seriose e inquietanti del maestro Zeffirelli a quelle rock del Gesù hippie di Jesus Christ Superstar, e alternando la bellezza algida di Kim Rossi Stuart, ai caratteri mediterranei da “bello e tenebroso” del Jim Caviezel diretto da Mel Gibson nel suo splatter-movie, The Passion of the Christ.
Lo spettacolo teatrale Mangiami l’anima e poi sputala, (in scena sul palco dell’Oda Teatro domenica 19 aprile alle 19.00) è ritenuto all’unanimità, e a buon diritto, blasfemo: sarà per via della bigotta pugliese, interpretata da Licia Lanera, che dopo essersi innamorata del Cristo presente nella sua chiesa lo vedrà scendere dalla croce per dedicarsi a lei o, forse, sarà per via dei comportamenti fin troppo umani dello stesso, interpretato da Riccardo Spagnuolo, che fuma stravaccato in poltrona mentre guarda la tv, fa aerobica ma, soprattutto, è intento a sedurre la donna ritenendo l’amore fisico un passo necessario per raggiungere il Bene supremo.
La pièce, finalista al Premio Scenario del 2007 e tratta dall’omonimo libro (altrettanto blasfemo) di Giovanna Furio (Coniglio Editore), rientra in Made in Puglia, progetto dedicato alle migliori produzioni teatrali regionali inserito nel cartellone Per Amore Per Passione, che vedrà sempre domenica 19 aprile sul palco dell’Oda Teatro, alle 21.00, lo spettacolo del talentoso Roberto Corradino, Conferenza nudo e in semplice anarchia. Attraverso un testo che mescola con maestria la poetica e il linguaggio shakespeariano all’ironia che si cela nelle storie di tutti i giorni, Corradino riesce a ipnotizzare lo spettatore che si troverà di fronte all’analisi di alcune parole chiave come solitudine, identità e regalità.
Per le due rappresentazioni sarà possibile acquistare un biglietto unico al costo di 13 euro. i: 0881.663147


inserito il 17.4.2009 | Teatro





http://www.viveur.it/magazine/articolo.asp?id=10974

BUON COMPLEANNO A RITA LEVI MONTALCINI


Montalcini: primo taglio della torta
Festa 100 anni in Quirinale e Senato, convegno su cervello a Roma
(ANSA) - ROMA, 18 APR - Primo e ben augurale taglio di torta per Rita Levi Montalcini che il 22 aprile compira' 100 anni e il 20 aprile sara' ricevuta da Napolitano. La senatrice, che ha presentato la conferenza scientifica sul cervello che si svolgera' a Roma proprio il 22 aprile, ha accolto la stampa con un'enorme torta di fragole e cioccolato e la scritta: 'Celebrating Rita Levi Montalcini 100th birthday'. Dopo la festa in Quirinale e il convegno in Campidoglio sara' il Senato il 23 aprile a rendere omaggio al Nobel.



http://www.ansa.it/site/notizie/regioni/lazio/news/2009-04-18_118361933.html



ilGiornale.it
n. 93 del 2009-04-18 pagina 0

La Montalcini: a 100 anni la vita mi emoziona
di Redazione

L'Istituto superiore della sanità festeggia lo scienziato che compie i cento anni il 22 aprile e le intitola la nuova sala congressi "dei Nobel". E lei dice: "non sono nè emozionata nè spaventata"

Roma - È emozionata? "No, non sono per niente emozionata, nè spaventata. L’unica cosa che mi emoziona ancora è la vita": il premio Nobel Rita Levi Montalcini vive così i 100 anni che si prepara a festeggiare il prossimo 22 aprile. La scienziata viene celebrata all’Istituto superiore di sanità che le dedica la nuova sala congressi "dei Nobel". Molto personale e toccante il discorso che le dedica il sottosegretario al Welfare, Ferrucio Fazio che si è detto "molto emozionato nel vedere Rita seduta lì, accanto a mia madre, avendo collaborato tanti anni fa con un giovane ricercatore che si sarebbe poi dedicato più alla medicina che alla ricerca, mio padre", ha continuato Fazio.

Seduta in prima fila tra la mamma del sottosegretario e Gianni Letta alla sua destra, Rita Levi Montalcini è attenta ad ogni parola che le viene dedicata. "Rigore di vita, non solo scientifico, valori e pensare in modo non convenzionale. Ecco i segreti di Rita per un 'successo buono' - ha concluso Fazio - quello che fa bene a tutti".

«Arrivare a 100 anni è un premio per me. Il segreto? Non pensare a se stessi, ma agli altri e lavorare con passione». È una delle frasi pronunciate da Rita Levi Montalcini. Un’esistenza guidata dal «pensare non convenzionale», ha sottolineato Ferruccio Fazio, sottosegretario alla Salute intervenuto alla cerimonia. L’essenza della ricerca e del progresso , come ha aggiunto il sottosegretario, è quella serendipity che spesso assiste gli scienziati che, mentre cercano qualcosa, fanno scoperte fondamentali, come fu per la penicillina. Serendipity non vuol dire solo fortuna, vuol dire, soprattutto, acume, curiosità e saper capire che dietro "l'insolito", ci può essere un mondo da indagare. "E così è stato anche per Rita Levi Montalcini", ha sottolineato.

Laureatasi nel 1936 ha conquistato il premio Nobel per la Medicina per la scoperta del fattore di crescita Nerve Growth Factor, una molecola, ha spiegato la Montalcini, scoperta "perché ho capito che quello che stavo osservando non rientrava nella norma". L’NGF ha aperto la strada agli studi della biologia molecolare, ad un nuovo approccio diagnostico che misura l’equilibrio delle vie metaboliche, quelle che portano le informazioni tra cellula e cellula ed ha, infine, rivoluzionato, come ha sottolineato Fazio, anche la progettazione dei farmaci, non solo centrati sull’efficacia generale del principio attivo, ma disegnati per riparare pezzi di circuiti metabolici alterati.

Dopo la cerimonia di apertura, il premio Nobel è stata omaggiata dai ricordi dei suoi amici, dei suoi collaboratori e dei suoi allievi che hanno voluto lasciare testimonianza della loro stima e del loro affetto per Rita, come confidenzialmente la chiamano, in un volume che raccoglie i loro pensieri, molti dei quali sono stati letti dall’attore Paolo Triestino. Ne emerge il ritratto di una donna coraggiosa, coerente, piena di passione per il suo lavoro, gentile, elegante e che ha sempre saputo ascoltare i giovani.

Un ritratto che Antonio Garaci, presidente del CNR ha confermato. "Erano gli anni ottanta - ha detto - ed erano passati già diversi anni dal suo rientro dall’Italia. Il suo soggiorno all’Istituto Superiore di Sanità era ormai concluso e la sua affermazione come ricercatore di fama internazionale e la sua carriera al CNR erano sempre più in ascesa. Ma il ricordo che ho di lei non si limita a quello di un ottimo ricercatore e di un creativo della scienza. Era impossibile incontrare Rita levi Montalcini e non scorgere una donna dagli occhi luminosi, curiosa della vita e del mondo, animata ogni volta che nella discussione si intrecciava l’etica con la scienza".

"Dopo tanti interventi che mi hanno celebrato - ha detto ancora Rita Levi Montalcini - è difficile prendere la parola. Sono commossa e sorpresa da tale accoglienza. In realtà, non credo di essere nata per fare la scienziata, il mio grande desiderio che solo ora, alla fine della mia vita ho potuto esaudire, è sempre stato quello di aiutare chi ne aveva più bisogno. Penso all’Africa, alle donne e agli uomini sfruttati ancora oggi". Ininterrotte le parole che più volte hanno riproposto pensieri e convinzioni, come quello che nella vita a contare veramente sono i valori e "non importa quanto si vive, ma quali sono i messaggi che si lasciano".

Non è mancata l’autoironia, quando, accorgendosi di parlare, forse, un pò troppo ha detto che fortunatamente non soffre di Alzheimer e che il suo cervello, arricchito dall’esperienza scientifica ed umana, funziona meglio ora che quando aveva 20 anni "se non m’illudo", ha aggiunto. E a proposito dei suoi inizi come ricercatrice, ha ricordato che in fondo le leggi razziali l’hanno aiutata "perché segregata nella mia stanza ho potuto lavorare", ha detto. Ed infine,ringraziando tutti e soprattutto l’ISS per l’onore che le ha accordato dedicandole una targa nell’aula conferenze dei premi Nobel, ha voluto anche elogiare il suo paese, nel quale è ritornata a lavorare nel 1963, e gli italiani, "un popolo pieno di intuito e di fantasia. Un capitale umano enorme. Auguro a tutti i giovani di avere la mia stessa fortuna" ha etto, salutando il pubblico.



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SPORT-CALCIO-A: JUVENTUS-INTER 1-1


Serie A


Orgoglio Juve, ma ride l'Inter
Finisce 1-1 all'Olimpico: i bianconeri, ridotti in dieci, pareggiano al 91' con Grygera, ma i nerazzurri, in gol con Balotelli, restano 10 punti avanti di LUIGI PANELLA

TORINO - Tuoni, tuoni, tuoni per tutta la stagione, ed alla fine ne esce una pioggia intensa, ma di breve durata. Juventus-Inter finisce 1-1: spettacolo poco, motivi per recriminare e gioire a iosa per entrambe. Partiamo dalla Juve. I dieci punti di distacco restano, i sogni di scudetto tramontano e c'è pure il concreto pericolo Milan per il secondo posto. La squadra però sfoggia il concreto orgoglio e agguanta l'insperato pari in inferiorità numerica. Discorso inverso per l'Inter: il pari sarebbe stato ben accetto alla vigilia, ma un gol ed un uomo in più meritavano una gestione di altro spessore.

RANIERI CONTRO MOU - Dopo le schermaglie durate tutta la stagione, anche nella scelta delle formazioni Ranieri e Mourinho rivelano diverse personalità. Senza sorprese lo juventino, che propone Iaquinta e Del Piero tandem offensivo, Tiago in regia 'protetto' da Poulsen, e fasce molto dinamiche. Più teatrale Mou, che lascia in panca il bambino Santon, arretrando Zanetti sulla linea dei difensori e proponendo un tridente (o 4-1-4-1, dipende dalla lettura), con Figo e Balotelli a sostenere Ibrahimovic.

AGONISMO E TATTICA - Attenti a non far fare brutta figura ai loro tecnici, i giocatori si applicano molto dal punto di vista tattico. C'è agonismo, più di una entrata ruvida, ma a conti fatti nel primo tempo lo spettacolo latita: le difese hanno la meglio sugli attacchi. Due le occasioni degne di menzione. Balotelli, dopo un bel movimento a rientrare, batte ai 14 metri: Buffon ammortizza il pallone, che però entrerebbe in rete senza un prodigioso intervento, dalla velocità insospettabile, di Tiago. Dalla parte opposta, Marchionni, ben servito da Del Piero, si trova a tu per tu con Julio Cesar: vince il brasiliano, fortunato anche nel successivo rimpallo.
IL MARCHIO DI BALOTELLI - Nella ripresa, per una ventina di minuti, si ripetono i temi del primo tempo. Poi, una certa tendenza a salire in massa sui calci piazzati già emersa nel primo tempo, risulta fatale alla Juve. Contropiede chirurgico dell'Inter: tre passaggi sull'asse Ibrahimovic-Muntari-Balotelli e piattone vincente di quest'ultimo. Julio Cesar è ancora attentissimo su una incursione di Marchionni, quindi Balotelli lascia il marchio in tutti i sensi: rischia di farsi buttare fuori protestando contro il permaloso Farina (arriva il giallo), poi 'lascia' la Juve in dieci. Giochetto su Tiago, che non gradisce e lo sdraia con estrema energia. Pochi minuti prima, Ranieri aveva potenziato l'attacco inserendo Trezeguet per Marchionni: equilibri tattici precari quindi.

GRYGERA IN EXTREMIS - Buffon tiene a galla la Juventus con un paio di interventi (ottimo il primo) su Stankovic e Cruz. L'Inter comunque, irrobustita dagli ingressi di Vieira e Burdisso, sembra gestire senza patemi. Possesso palla, qualche giocata leziosa, ma frittata finale. Su un corner di Giovinco (dentro per Del Piero), dormita generale della difesa nerazzurra e Julio Cesar non può nulla sul colpo di testa ravvicinato di Marchionni.

Juventus-Inter 1-1
JUVENTUS (4-4-2): Buffon 7, Grygera 6.5, Legrottaglie 6.5, Chiellini 6, Molinaro 6 (17' st De Ceglie 6), Marchionni 5.5 (29' st Trezeguet sv), Poulsen 5.5, Tiago 5, Nedved 5.5, Del Piero 6 (35' st Giovinco 6), Iaquinta 6. (12 Chimenti, 4 Mellberg, 5 Zebina, 15 Knezevic). All. Ranieri 6
INTER (4-3-3): Julio Cesar 6.5, Zanetti 6.5, Cordoba 6.5, Samuel 6.5, Chivu 6.5, Figo 6.5 (41' st Cruz sv), Cambiasso 6.5, Stankovic 6.5, Muntari 6.5 (32' st Burdisso sv), Ibrahimovic 5.5, Balotelli 7 (32' st Vieira sv). (1 Toldo, 6 Maxwell, 23 Materazzi, 39 Santon). All. Mourinho 6.5
Arbitro: Farina 7
Reti: nel st 18' Balotelli, 46' Grygera
Angoli: 12-9 per la Juventus
Recupero: 1' e 5'
Ammoniti: Figo, Legrottaglie, Poulsen per gioco scorretto, Balotelli per proteste.
Espulso Tiago al 31' st per intervento violento.
Note: spettatori 22mila circa.

18 aprile 2009

http://www.repubblica.it/2008/12/sport/calcio/serie-a/juventus/diretta-juventus-inter/diretta-juventus-inter.html

martedì 14 aprile 2009

CHER MONSEIGNEUR, CHI DOVREBBE VERGOGNARSI DI DIRSI CATTOLICO?



lunedì 13 aprile 2009
CHER MONSEIGNEUR, CHI DOVREBBE VERGOGNARSI DI DIRSI CATTOLICO?

di Francesco Colafemmina


Lo abbiamo già detto e lo ribadiamo: arte contemporanea ed arte sacra sono due mondi incompatibili. Nell'esegesi estetica ci aiuta l'ultima folie del Vescovo di Gap, Mons. Jean Michel Di Falco Leandri. Egli ha infatti invitato l'artista (si fa per dire!) inglese Paul Fryer a collocare una sua installazione nella cattedrale di Gap. Si tratta di una statua di Cristo con le piaghe della passione, adagiato su una sedia elettrica. L'opera vorrebbe scandalizzare, paragonando il supplizio infamante di Cristo alla pena capitale contemporanea più nota.


L'effetto è disgustoso, soprattutto visto che questa statua è stata posta in una cappella della cattedrale di Gap, quasi si trattasse di una reinterpretazione della crocifissione.


Le ragioni sottese a questa operazione non possono che essere le seguenti:


a. Un appello contro la pena di morte: immaginate il Cristo ammazzato con la sedia elettrica? Pensate al supplizio dei poveri condannati del Texas o della California! Un no secco alla pena di morte - solito adagio di Pannella & co., sempre pronti a difendere dalla morte anche Saddam, ma intransigenti nel perpetrare l'omicidio di Eluana (evidentemente troppi digiuni fanno male al cervello!).


b. Un metodo scandaloso di far rivivere la morte di Cristo: la croce dell'epoca viene sostituita dal contemporaneo metodo più infamante di condanna capitale. Cristo venne trattato come uno dei malfattori di oggi, come un vile criminale ed ammazzato con uno strumento di tortura omologo alla sedia elettrica.
In entrambi i casi ci troviamo però dinanzi ad un assurdo teologico. La morte di Cristo e la Sua sofferenza non si limitano all'espressione "umana" e "figurata"; affondano piuttosto in una dimensione trascendente ed inintelligibile. Cristo prendendo su di sè i peccati dell'intera umanità non ha sofferto come un comune condannato a morte, ma, - se si ha fede in Lui - ha sofferto con una intensità incredibilmente superiore alla percezione umana. Quella sofferenza è un mistero che soltanto alcuni casi straordinari ci aiutano a comprendere. Ad esempio quello di Padre Pio. Il Santo di Pietrelcina, infatti, nella sofferenza terribile con cui ripercorreva il calvario di Gesù, tendeva la propria capacità di resistere e sopportare il dolore sino all'incoscienza, alla malattia costante, allo spasimo incredibile di febbri durante le quali raggiungeva temperature corporee superiori ai 44 gradi. E questo senza avere delle sintomatologie evidenti, ma soltanto perchè in quel modo il Santo assumeva su di sè i peccati di coloro che gli chiedevano di essere salvati.


Inoltre ritenere che il supplizio della sedia elettrica possa essere più impressionante e immediato di quello della croce è non solo da miopi, ma da ignoranti. Per quanto sia capitato in rari casi ad un condannato di sopravvivere alle altissime scosse per più dei 5-10 minuti soliti, la croce riservava al condannato un supplizio molto più lungo e duro, più sanguinoso, lacerante. L'agonia di Cristo è nota per la sua durata oltre che per l'intensità.


Tutto ciò sembra essere ignorato dal Vescovo di Gap, oltre che dall'artista Paul Fryer che è passato qualche anno fa dall'attività di dj per Fendi a quella di "artista" grazie anche al sodalizio con il billionaire idiot Damian Hirst (quello delle vacche in formalina per intenderci). E se si può condonare questa "ignoranza" a Paul Fryer, non lo stesso si può fare con Sua Eccellenza. Infatti il Vescovo di Gap è stato artefice del riconoscimento delle apparizioni della Vergine di Laus nel 2008. Di queste apparizioni che risalgono alla fine del 1600, fu protagonista una semplice pastorella, Benoite Rencurel. Alla venerabile Benoite apparve nel luglio del 1673, mentre era in preghiera dinanzi ad una croce, Cristo crocifisso e ricoperto di sangue. Da quel momento Benoite sentì su di sè le pene della passione di Cristo.

Ora, è evidente la contraddizione tra il Vescovo che sostituisce il Cristo in croce con un Cristo sulla sedia elettrica e quello che spinge per la beatificazione di Benoite Rencurel. Se questo Vescovo fosse coerente dovrebbe piuttosto ispirarsi alla venerabile pastorella e non irridere la Croce in questo tempo Pasquale! E poi è quanto meno assurdo che il Vescovo in questione non si sia preoccupato di analizzare l'opera di Paul Fryer, per comprendere il senso di quel manichino che ha installato in cattedrale.


Forse avrebbe dovuto leggere una recensione dello stesso Fryer a questo "studio" intitolato "Pietà":


I see my Pieta sculpture as depicting a manifestation of the image of the crucified Christ on the electric chair, rather than Jesus in the aftermath of electrocution. It is interesting to note that the word electrocution comes from a combination of execution and electricity and was coined in the 19th century to describe this particular method of capital punishment.
Just as the cross was the preferred method of execution in the Roman Empire at the time of Christ, the electric chair was the prevalent method in 20th-century America. If the technology had existed then He would probably have been electrocuted. Had that been the case, millions of people around the world would now be wearing miniature gold and silver electric chairs on chains around their necks.
Freedom is an interesting concept. If we all had complete freedom then bad people could murder with impunity, as well as commit any number of other crimes without fear of punishment. Others might be able to mete out capital punishment and imprisonment wherever they saw fit. It would all be fairly direct. Perhaps in that future there will be a point where the self-proclaimed authorities may be able to convince murderers to kill only other murderers, thus making the concept of capital punishment redundant. Perhaps they could televise it. In front of a studio audience.
Some people think the richer or more powerful one is, the more freedom one has. I'm not so sure. Consciousness is a kind of prison of its own, and we are all bound by gravity, old age and death. Most freedom, I suspect, is in the mind. As Genet said, the trick is to learn to visualize our chains as garlands of roses.


Come è possibile notare la recensione è divisa in due parti. Nella prima, come era piuttosto scontato che fosse, Fryer rimarca il paragone fra supplizio antico e supplizio moderno. Tra l'altro va detto che una delle ossessioni dell'artista britannico è l'elettricità, tema perennemente presente nelle sue installazioni, espressione di una forza tirannica e divina.


La seconda parte - senza un apparente filo logico - passa a sviluppare il tema della libertà. Parla della necessità di un freno alla libertà e della possibilità che un giorno le autorità possano indurre i criminali ad uccidersi a vicenda. E poi passa al concetto di libertà come ideale spirituale in un mondo in cui la coscienza è vista come una sorta di prigione: "la maggiore libertà io sospetto che si trovi nella mente". Dunque, se la punizione di Cristo corrisponde alla "gravità", al peso dei vincoli che crea la vita umana, l'immagine del Cristo morto sulla sedia elettrica dovrebbe indurci a liberare la mente dai vincoli della nostra coscienza? Mah... direi che il buon Fryer ha le idee un po' confuse. D'altra parte non ha proprio lui realizzato l'opera Demon: un trittico di demoni alati imprigionati in una rete di alta tensione mentre tentano di ascendere al cielo? C'è sempre un misto di esoterismo e di linguaggio iniziatico in queste opere, concetti che stonano con il cattolicesimo, ma interessano magari altri ambienti.


Ciò detto, viene da domandarsi come mai Mons. Jean Michel Di Falco Leandri, che passa per uno dei migliori comunicatori di Francia (presiede la commissione per le comunicazioni della Conferenza Episcopale Francese) abbia trovato opportuno o stimolante sostituire al crocifisso una sedia elettrica? Perchè l'artista potrà pure essere buddhista o ateo o gnostico o rosacrociano, non importa, ciò che importa è la ragione per cui un Vescovo debba consentirgli di esporre qualcosa di osceno in una chiesa!


Jean Michel Di Falco è però un vescovo "moderno" e forse anche un "cattolico adulto". Lui ha affermato in occasione della visita del Santo Padre in Francia, l'anno scorso, di essere "turbato" dalla "liberalizzazione" della "Messa di San Pio V", aggiungendo che la Messa tradizionale è appannaggio di estremisti di destra antisemiti, razzisti e xenofobi" (uhm...proprio le accuse rivolte a Williamson e quindi ai Levebvriani e...naturalmente al Santo Padre!).


E come se non bastasse, in occasione dell'ennesima futile polemica mediatica e massonica sul preservativo, sorta all'inizio del viaggio papale in Africa, non ha potuto tapparsi la bocca ed ha dichiarato: "se non si vuole essere suicidi nè omicidi bisogna usare il preservativo".


Ma la vera perla di questa rara specie di prelato risale al 12 Marzo scorso, quando rivelava al Figaro: "Ciò che mi inquieta veramente è vedere cattolici classici, fedeli alla Chiesa, fedeli al Papa, agitati. Non capiscono più. Sono scioccati fino a confidare: in questo momento si ha vergogna di dire che siamo cattolici!"


Oggi che Di Falco stacca Cristo dalla Croce e lo depone su una sedia elettrica chi dovrebbe vergognarsi di dirsi cattolico se non proprio lui?



Pubblicato da Francesco Colafemmina a 20.22


http://fidesetforma.blogspot.com/2009/04/cher-monseigneur-chi-dovrebbe.html

LA STATUA DI GESU' SULLA SEDIA ELETTRICA


CENTRO ANTI-BLASFEMIA

LA STATUA DI GESU' SULLA SEDIA ELETTRICA

I CATTOLICI TENTANO DI ELIMINARE IL CROCIFISSO E SOSTITUIRLO CON FALSITA'
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Fa scandalo il Gesù sulla sedia elettrica voluto dal vescovo
13 Aprile 2009
L’opera del 2006 dell’artista inglese Fryer appartiene alla collezione dell’imprenditore del lusso Pinault.
L’immagine è impressionante - perché la scultura che raffigura il Cristo morto è decisamente realistica - e ha scosso i fedeli entrati nella cattedrale di Gap, nel sud della Francia, durante le festività pasquali: in fondo alla chiesa il corpo di Cristo non era più inchiodato alla croce, ma abbandonato su una sedia elettrica, con le cinture slacciate come dopo dopo lo shock della scossa, le braccia aperte, la corona di spine a cingere la testa.




La scultura di Fryer

Polemiche ci sono state, qualche fedele ha espresso la sua contrarietà, disorientato da questa lettura insolita della Passione di Cristo. Ma a proporre lo `scandalo´ e a far entrare in chiesa la scultura - opera del noto artista britannico Paul Fryer - non è stato qualche gruppo cattolico parrocchiale, giovanile, particolarmente inquieto, ma lo stesso vescovo della diocesi di Gap, mons. Jean-Michel di Falco.


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http://www.artmomo.com/blog/

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QUANTA FALSITA' NELLA STATUA CON GESU' SULLA SEDIA ELETTRICA
Infatti Gesù sulla sedia elettrica non è storico e nemmeno cristiano.
Perchè i cattolici predicano un altro Gesù ed un altro vangelo
Vediamo che Gesù poteva morire anche lapidato, impiccato, decapitato,
invece è morto in croce, e la croce è diventato il principale simbolo del cristianesimo.
Questa è stata la volonta di Dio, alla quale Gesù si è sottoposto.


I CORINTI: 1, 22-24

22 E mentre i Giudei chiedono i miracoli e i Greci cercano la sapienza, 23 noi predichiamo Cristo crocifisso,
scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani; 24 ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci,
predichiamo Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio.


La croce non solo ci rappresenta la morte di Gesù, ma la usiamo anche come simbolo della nostra morte
e la mettiamo sulle nostre tombe.
Mettereste sulla vostra tomba una sedia elettrica?
Certamente no, infatti questo sarebbe assurdo e ridicolo.


Gesù insegnando ai suoi discepoli annunciava che sarebbe stato crocifisso.

V.Giovanni

3,14 E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell`uomo,
15 perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna".

8,28 Disse allora Gesù: "Quando avrete innalzato il Figlio dell`uomo, allora saprete che Io Sono e non faccio nulla da me stesso,
ma come mi ha insegnato il Padre, così io parlo.
12,32 Io, quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me". 33 Questo diceva per indicare di qual morte doveva morire.

V.Matteo

20,17 Mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i dodici e lungo la via disse loro: 18 "Ecco, noi stiamo salendo a Gerusalemme e il Figlio dell`uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi, che lo condanneranno a morte 19 e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito e flagellato e crocifisso; ma il terzo giorno risusciterà".

26,1 Terminati tutti questi discorsi, Gesù disse ai suoi discepoli: 2 "Voi sapete che fra due giorni è Pasqua e che il Figlio dell`uomo sarà consegnato per essere crocifisso".

V.LUCA


24,1 Il primo giorno dopo il sabato, di buon mattino, si recarono alla tomba, portando con sé gli aromi che avevano preparato. 2 Trovarono la pietra rotolata via dal sepolcro; 3 ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. 4 Mentre erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. 5 Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? 6 Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, 7 dicendo che bisognava che il Figlio dell`uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". 8 Ed esse si ricordarono delle sue parole. 9 E, tornate dal sepolcro, annunziarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri. 10 Erano Maria di Màgdala, Giovanna e Maria di Giacomo. Anche le altre che erano insieme lo raccontarono agli apostoli.

Gesù in croce cita il Salmo 21(22)

V.MATTEO
27,45 Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece

buio su tutta la terra. 46 Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: "Elì, Elì, lemà sabactàni?", che significa: "Dio mio, Dio mio,

perché mi hai abbandonato?

Il Salmo 22 è stato scritto verso il 460 a.c, quando la morte

per crocifissione era totalmente sconosciuta in Israele,

eppure il Slmo 22 descrive la crocifissione di Gesù

nei minimi dettagli.

SALMO 21

(22)Preghiera del giusto sofferente
1 Al maestro del coro. Sull`aria: "Cerva dell`aurora".


Salmo. Di Davide.



2 Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?

Tu sei lontano dalla mia salvezza":

sono le parole del mio lamento.

3 Dio mio, invoco di giorno e non rispondi,

grido di notte e non trovo riposo.



4 Eppure tu abiti la santa dimora,

tu, lode di Israele.

5 In te hanno sperato i nostri padri,

hanno sperato e tu li hai liberati;

6 a te gridarono e furono salvati,

sperando in te non rimasero delusi.



7 Ma io sono verme, non uomo,

infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.

8 Mi scherniscono quelli che mi vedono,

storcono le labbra, scuotono il capo:

9 Si è affidato al Signore, lui lo scampi;

lo liberi, se è suo amico". 10 Sei tu che mi hai tratto dal grembo,

mi hai fatto riposare sul petto di mia madre.

11 Al mio nascere tu mi hai raccolto,

dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.

12 Da me non stare lontano,

poiché l`angoscia è vicina

e nessuno mi aiuta.



13 Mi circondano tori numerosi,

mi assediano tori di Basan.

14 Spalancano contro di me la loro bocca

come leone che sbrana e ruggisce.

15 Come acqua sono versato,

sono slogate tutte le mie ossa.

Il mio cuore è come cera,

si fonde in mezzo alle mie viscere.

16 E` arido come un coccio il mio palato,

la mia lingua si è incollata alla gola,

su polvere di morte mi hai deposto.



17 Un branco di cani mi circonda,

mi assedia una banda di malvagi;

hanno forato le mie mani e i miei piedi,

18 posso contare tutte le mie ossa.

Essi mi guardano, mi osservano:

19 si dividono le mie vesti,

sul mio vestito gettano la sorte.



20 Ma tu, Signore, non stare lontano,

mia forza, accorri in mio aiuto.

21 Scampami dalla spada,

dalle unghie del cane la mia vita.

22 Salvami dalla bocca del leone

e dalle corna dei bufali.

23 Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli,

ti loderò in mezzo all`assemblea.



24 Lodate il Signore, voi che lo temete,

gli dia gloria la stirpe di Giacobbe,

lo tema tutta la stirpe di Israele;

25 perché egli non ha disprezzato

né sdegnato l`afflizione del misero,

non gli ha nascosto il suo volto,

ma, al suo grido d`aiuto, lo ha esaudito.



26 Sei tu la mia lode nella grande assemblea,

scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.

27 I poveri mangeranno e saranno saziati,

loderanno il Signore quanti lo cercano:

"Viva il loro cuore per sempre".

28 Ricorderanno e torneranno al Signore

tutti i confini della terra,

si prostreranno davanti a lui

tutte le famiglie dei popoli.

29 Poiché il regno è del Signore,

egli domina su tutte le nazioni.

30 A lui solo si prostreranno quanti dormono sotto terra,

davanti a lui si curveranno

quanti discendono nella polvere.



E io vivrò per lui,

31 lo servirà la mia discendenza.

Si parlerà del Signore alla generazione che viene;

32 annunzieranno la sua giustizia;

al popolo che nascerà diranno:

"Ecco l`opera del Signore!".


QUINDI LA CROCIFISSIONE DI GESU' ERA STATA
STABILITA DALL'ALTISSIMO. DIO HA VOLUTO COSI'.
Per il cristiano è importante seguire i Vangeli, e non insegnamenti umani.
Gesù sulla sedia elettrica non è Vangelo è una falsa bestemmia
inventata da Paul Fryer.
Chi accetta la statua con Gesù sulla sedia elettrica è un falso cristiano,
che rinnega la croce di Gesù,
quindi un dannato bestemmiatore.


Citazioni Bibbia Tilc e Cei
http://groups.google.com/group/centro-anti-blasfemia?hl=it

giovedì 9 aprile 2009

IL FILM BLASFEMO " TUTTA COLPA DI GIUDA "


CENTRO ANTI-BLASFEMIA
8 Aprile 2009
IL FILM BLASFEMO " TUTTA COLPA DI GIUDA "
NELLE SALE PROPRIO A PASQUA-VERGOGNA!


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TUTTA COLPA DI GIUDA
Il film “Tutta colpa di Giuda - Una commedia con musica” è scritto, prodotto e diretto da Davide Ferrario. Nella trama del film si mescolano le vicende di personaggi davvero particolari: la scombinata regista teatrale d’ avanguardia Irena Mirkovic (interpretata dall’ attrice Kasia Smutniak), il problematico direttore di carcere Libero Tarsitano (interpretato dall’ attore Fabio Troiano), il curioso prete Don Iridio con velleità artistiche (interpretato da Gianluca Gobbi), Suor Bonaria (interpretata da Luciana Littizzetto) e un gruppo di detenuti-attori del carcere di Torino con cui il regista Davide Ferrario lavora da anni. Sono questi gli elementi della nuova “commedia con musica” del film “Tutta colpa di Giuda” con cui Davide Ferrario ritorna al cinema di finzione dopo il fortunato “Dopo mezzanotte” e la parentesi del film-documentario pluripremiato “La strada di Levi”.
Il film “Tutta colpa di Giuda - Una commedia con musica” è stato girato quasi interamente nel penitenziario Vallette di Torino con detenuti e agenti veri, ma nonostante l’ ambientazione reale, il film non è il tipico dramma carcerario. Al contrario, il film “Tutta colpa di Giuda” è l’ imprevedibile storia della messa in scena di una paradossale Passione Pasquale, piena di musica e coreografie. In questo senso il film “Tutta colpa di Giuda” è una commedia “carceraria” all’ insegna della musica: il film racconta infatti la storia della regista Irena Mirkovic (Kasia Smutniak) che su richiesta del cappellano del carcere Don Iridio (Gianluca Gobbi), a scopo educativo, deve mettere in scena la Passione di Cristo.
Il film “Tutta colpa di Giuda - Una commedia con musica” uscirà al cinema dal 10 Aprile 2009.

LA TRAMA DEL FILM “TUTTA COLPA DI GIUDA - UNA COMMEDIA CON MUSICA”
Quando la regista Irena Mirkovic (Kasia Smutniak) accetta di collaborare con Don Iridio (Gianluca Gobbi) per la messa in scena di una “Passione Pasquale” in un carcere, non sa che la sua vita sta per cambiare. L’ incontro con il direttore del carcere Libero Tarsitano (Fabio Troiano) spingerà Irena a chiudere la sua relazione con il fidanzato-attore Cristiano (interpretato dall’ attore Cristiano Godano), ma Irena si troverà anche di fronte ad un problema: dopo aver conquistato la fiducia dei detenuti del carcere, Irena capisce che nessun detenuto vuole interpretare la parte di Giuda, per motivi che in un carcere sono chiari a tutti. Oltre a questo inconveniente, c’è anche chi è contrario allo spettacolo: Suor Bonaria (Luciana Littizzetto), una religiosa inflessibile ma dotata anche di spirito molto pratico.
La soluzione per Irena è una sola: se Giuda non si trova bisogna ripensare e riscrivere la storia di Gesù in un altro modo, una storia senza tradimento, senza condanna, senza punizione e morte. Insomma, una storia che finisce bene. I detenuti del carcere del resto apprezzano questa scelta, purché sia contro la galera !

IL TRAILER DEL FILM “Tutta colpa di Giuda - Una commedia con musica” (con Luciana Littizzetto)



http://www.iocinemablog.it/luciana-littizzetto-nel-film-tutta-colpa-di-giuda-una-commedia-con-musica-in-uscita-al-cinema-dal-10-aprile/1107


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IL FILM BLASFEMO " TUTTA COLPA DI GIUDA "

Qual'è il messaggio di questo film blasfemo?
Davide Ferrario è ateo, e vuole che tutti diventano atei come lui.
Quindi con la scusa del musical Jesus Christ recitato dai detenuti, e con l'invenzione tutta falsa che nessun carcerato
vuole fare la parte di Giuda, Ferrario si sente libero di cambiare Gesù e il vangelo, quindi non c'è tradimento e morte.
Ora questa fantasia blasfema che utilità ha?
E' una fantasia-spazzatura delle peggiori, anti-storica e anti-cristiana.
Noi credenti e chi ancora non crede
non abbiamo bisogno di Gesù e vangeli inventati da atei come Ferrario,
ma di storia e certezze, di religione e santi insegnamenti, che solo il Nuovo Testamento può darci.
Ancora, il film e' nelle sale a Pasqua, ed è proprio una bestemmia contro la S.Pasqua,
infatti, in quest'opera blasfema non c'è la morte e la risurezione di Gesù, che bravi !

AVVERTIMENTO PER TUTTI COLORO CHE SI PERMETTONO DI FALSIFICARE GESU'
CON CALUNNIE E BESTEMMIE

**********************************************
Tutti dovremo un giorno comparire davanti al vero Signore Gesù Cristo Giudice di tutta la terra,
e non davanti a quello partorito dall’immaginazione di qualche ateo, agnostico, pagano o falso cristiano.
Il nostro destino eterno dipende dal rapporto che avremo avuto con Lui.

CHI NON CREDE IN GESU' NON SI SALVA

V.Giovanni: 3, 35-36
3,35Il Padre ama il Figlio, e ha dato ogni cosa nelle sue mani. 36Chi crede nel Figlio ha la vita eterna.
Chi disubbidisce al Figlio non vedrà la vita: incombe su di lui la collera di Dio.

V.Giovanni: 8, 23-24
8,23Gesù rispose: " Voi siete della terra; io sono del cielo. Voi appartenete a questo mondo, io non appartengo a questo mondo.
24Vi ho detto che andrete in rovina per i vostri peccati. IO SONO: se non credete questo, andrete in rovina per i vostri peccati" .

V.Matteo: 10, 32-33
10,32"Tutti quelli che dichiareranno pubblicamente di essere miei discepoli, anch'io dichiarerò che sono miei,
davanti al Padre mio che è in cielo. 33Ma quelli che pubblicamente diranno di non essere miei discepoli,
anch'io dirò che non sono miei, davanti al Padre mio che è in cielo.

V.Marco: 8,38

8, 38Se uno si vergognerà di me e delle mie parole di fronte a questa gente infedele e piena di peccati,
anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui quando ritornerà, glorioso come Dio suo Padre, insieme con i suoi angeli santi".
V.Marco: 16, 16
16,16Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo; ma chi non crederà sarà condannato.


PER CHI BESTEMMIA E DICE COSE FALSE

V.Matteo : 12, 30-32

12,30"Chi non è con me è contro di me; e chi non raccoglie insieme con me spreca il raccolto.
31"Perciò vi dico: tutti i peccati e tutte le bestemmie degli uomini potranno essere perdonati,
ma chi avrà detto una bestemmia contro lo Spirito Santo non potrà essere perdonato.
32Se uno avrà detto una parola contro il Figlio dell'uomo potrà essere perdonato; ma chi avrà detto una parola contro
lo Spirito Santo non sarà perdonato, né ora né mai.

V.Matteo: 12, 36-37
12,36"Vi assicuro che nel giorno del giudizio tutti dovranno render conto di ogni parola inutile che hanno detto:
37perché saranno le vostre parole che vi porteranno a essere condannati o a essere riconosciuti innocenti".

GESU' PUNIRA' I PECCATORI
V.Matteo: 13, 40-43

10,40"Come l'erba cattiva è raccolta e bruciata nel fuoco, così si farà alla fine del mondo. 41Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli,
ed essi porteranno via dal suo regno tutti quelli che sono di ostacolo agli altri e quelli che fanno il male.
42Li getteranno nel grande forno di fuoco. Là piangeranno come disperati. 43Invece, quelli che fanno la volontà di Dio,
quel giorno saranno splendenti come il sole nel regno di Dio Padre. Chi ha orecchi, cerchi di capire".

V.Matteo: 16, 27
16,27"Il Figlio dell'uomo ritornerà glorioso come Dio suo Padre, insieme con i suoi angeli.
Allora egli darà a ciascuno la ricompensa in base a quel che ciascuno avrà fatto.


GESU' AVVERTE I FALSI CRISTIANI

V.Matteo: 7, 21-23
7,21"Non tutti quelli che dicono: "Signore, Signore!" entreranno nel regno di Dio.
Vi entreranno soltanto quelli che fanno la volontà del Padre mio che è in cielo.
22Quando verrà il giorno del giudizio, molti mi diranno: "Signore, Signore!
Tu sai che noi abbiamo parlato a tuo nome, e invocando il tuo nome abbiamo
scacciato demòni e abbiamo fatto molti miracoli".
23"Ma allora io dirò: Non vi ho mai conosciuti. Andate via da me, gente malvagia!".



ANCHE SAN PAOLO DONA UN DURO AVVERTIMENTO A CHI RACCONTA FALSI VANGELI
Galati: 1, 6-9
1,6Mi meraviglio di voi! Dio vi ha chiamati a ricevere la sua grazia donata a voi per mezzo di Cristo,
e voi gli voltate così presto le spalle per ascoltare un altro messaggio di salvezza! 7In realtà, un altro non c'è.
Esistono solamente alcuni che vi confondono le idee. Essi vogliono cambiare il vangelo di Cristo.
8Ma sia maledetto chiunque vi annunzia una via di salvezza diversa da quella che io vi ho annunziata:
anche se fossi io stesso o fosse un angelo venuto dal cielo. 9Sì! L'ho detto e lo ripeto:
chiunque vi annunzia una salvezza diversa da quella che avete ricevuto, sia maledetto.

Citazioni Bibbia Tilc
http://www.bibbiaedu.it/bibbia/interconfessionale/nt/index.html


http://groups.google.com/group/centro-anti-blasfemia?hl=it

mercoledì 8 aprile 2009

LA CHIESA CATTOLICA FESTEGGIA LA PASQUA CON IL MUSICAL BLASFEMO JCS


CENTRO ANTI-BLASFEMIA
30 MARZO 2009

LA CHIESA CATTOLICA SI APPRESTA A FESTEGGIARE LA SANTA PASQUA
IN MOLTE PARROCCHIE ITALIANE INSIEME ALLE SACRE LITURGIE VIENE
ANCHE RAPPRESENTATO IN CHIESA IL MUSICAL BLASFEMO JESUS CHRIST SUPERSTAR
COME NELLA CHIESA DI SANTO STEFANO DI NERVIANO E DEL CRISTO RISORTO DI PADERGNONE

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CHIESA DI SANTO STEFANO A NERVIANO






Parrocchia
Santo Stefano Protomartire
in Nerviano (Milano).
Decanato del Villoresi.
Arcidiocesi di Milano

http://www.parrocchiasstefano.it/sito_parrocchia/02_agenda/agenda_2009/13_agenda%2029%20marzo_2009.pdf

Pubblicato il: 24/03/2009
Chiesa di S.Stefano - 03 Aprile 2009 - ore 21.00

JESUS CHRIST SUPERSTAR

L'Associazione Collage in collaborazione con la Parrocchia S.Stefano e il Comune di Nerviano organizza la rappresentazione del musical di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice. Jesus Christ Superstar verrà portato in scena dalla Compagnia della Gru nella Chiesa di S.Stefano venerdì 3 Aprile alle 21.00.



http://www.comune.nerviano.mi.it/?ID=827


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CIESA DI CRISTO RISORTO A PADERGNONE


Chiesa di Cristo Risorto Padergnone (Trento)

http://www.parrocchiasaiano.it/Pagine/Parrocchie%20Rodengo%20Padergnone/ParrocchiaPadergnone/ParrocchiaPadergnone.html

Musical: Jesus Christ Superstar per voci soliste e banda






Posted Marzo 12th, 2009 by capitolium



Inizio:04 Aprile 2009 - 15:00
Fine:05 Aprile 2009 - 00:00
4 aprile, 20:45, concerto del Corpo Musicale Raineri "Musical: Jesus Christ Superstar" per voci soliste e banda.

Evento: "Musical: Jesus Christ Supersta"r per voci soliste e banda
in collaborazione con Gruppo Caronte
Dove: presso la Chiesa di Cristo Risorto (Padergnone)
Quando: 4 aprile, ore 20:45


http://www.rodengosaiano.net/?q=node/679

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QUINDI LA CHIESA CATTOLICA PREDICA UN ALTRO VANGELO JESUS CHRIST SUPERSTAR

UN VANGELO BLASFEMO INVENTATO DAGLI ATEI ANDREW LLOYD WEBBER E TIM RICE

Quanta ipocrisia regna nella Chiesa Cattolica, e nessuno ne parla!
Da molto tempo c'è questo atteggiamento blasfemo. Già negli anni '70, mentre in tutta Italia le canzoni del musical blasfemo Jesus Christ Supertstar erano censurate,

venivano radiotrasmesse da Radio-Vaticana. La Jesus Christ Superstar ormai è diventata un opera di culto cattolico,

perfino ai bambini lo fanno recitare sull'altare delle chiese; vediamo le bambine che cantano a Gesù un amore sessuale,

definendolo uno dei tanti che va a prostitute, e i bambini fanno la parte di un Gesù cattivo che manda via con crudeltà,

i malati che gli chiedono aiuto; un Gesù che si arrabbia contro l'Onnipotente, perché lo fa morire senza un motivo.
Quante bestemmie! Tutto accade anche perché molti cattolici sono ignoranti e non posseggono Bibbie, ne conoscono il Vangelo;

in chiesa nemmeno si legge il Vangelo, si preferiscono citazioni da religioni pagane.

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JESUS CHRIST SUPERSTAR è un opera molto blasfema,principalmente perché
gli autori;Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, sono agnostci, non credono in Gesù.
Nelle varie interviste hanno dichiarato che per loro Gesù era un falso pofeta, sciocco
e libertino, mentre il vero sapiente era solo Giuda, l'unico che capiva come andavano le cose.
Quindi vediamo che il Musical JCS insiste sulla negazione del Figlio di Dio.
All'inizio, vediamo che la prostituta Maria Maddalena, riesce a sedurre Gesù con le sue arti,
lo cosparge di mirra, lo coccola, l'accarezza. Giuda vedendo questo,critica Gesù di essere
immorale, e fare il contrario di ciò che insegna. Intanto Gesù e Maddalena, vivono insieme
giorno e notte, lei di notte gli canta una sensuale ninna nanna,gli sussurra di stare
calmo, di rilassarsi e chiudere gli occhi, mentre lei baderà a lui e lo rinfrescherà con la
mirrà. Gesù e Maddalena sono quindi amanti.Ecco come Maddalena descrive il suo
amore per Gesù;
"Io non so come amarlo,cosa fare a convincerlo.
E' un uomo,è solo un uomo,ed io ho avuto tanti uomini prima,
in tutti i modi.Lui è solo uno in più.
Dovrei violentarlo?
Dovrei gridare e urlare?
Dare sfogo ai mii sentimenti?
Poi,se mi dicesse che mi ama,
non potrei resistere,propio non potrei resistere.....
Lo voglio così,l'amo così".
Quindi la prostituta Maddalena,crede che questo suo amato Gesù, non è altro che uno dei
suoi tanti amanti, è solo un uomo, un uomo come gli altri che vanno a protitute.
Quindi nel Musical JCS, Gesù è un libertino peccatore, non è finita qui, la dissacrazione continua.
Ecco che nel Musical Gesù è pure malvagio. Quando una folla di bisognosi e malati,
e lebbrosi preme per ricevere guarigioni, conforto e consolazione,
Gesù dice loro con furia: "Siete troppi-non spingete! Non ce la faccio, non premete!
Guaritevi da soli, lasciatmi in pace". Questa è la pura e semplice negazone della
più importante verità del vangelo: la divinità del Signore Gesù.
Gesù, nel Musical non solo è libertino e malvagio, è anche un essere insicuro, triste, stanco,
è confuso e no sa realmente chi è, perché deve morire,e si ribbella a Dio, perché lo fa morire
senza un motivo: "Mostrami adesso che non sarò ucciso invano..........................................
.....Mostrami che c'è uno scopo perché mi vuo fare morire. Sei molto astuto sul dove e sul come, ma non così
esperto sul perché". Quindi abbiamo un Gesù che bestemmia Dio, e poi continua a urlare a Dio,
dicendogli di inchiodarlo e ucciderlo adesso prima che lui cambi idea, vere bstemmie
che rendono Gesù il contrario di come è descritto nel Vangelo.
Anche Giuda nel Musical accusa Dio di averlo usato: "Dio!Non saprò mai perchè mi hai scelto per il tuo
crimine, il tuo ripugnante, crudele crimine! Tu mi hai assssinato!"
Però poi nel Musical, vediamo che Giuda, dopo essersi impiccato, muore e diventa un Angelo,
e scende dal cielo con altri Angeli e prende in giro Gesù che si trova sulla croce,dicendogli
che si è fatto crocifiggere invano.
Gesù, nel Musical, muore crocifisso, non risorge, infatti non è Figlio di Dio ma un pazzo peccatore
libertino e malvagio.
Che atei amino questo Musical è normale, ma chi si dice cristiano ed accetta questo Musical,
nega la sua fede ed è un ipocrita e bestemmia Dio, le Sacre Scritture e il Signore Gesù.
Se Gesù fosse stato come quello del Musical,il cristianesimo non sarebe mai nato,
e nessuno conoscerebbe Gesù ora.

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AVVERTIMENTO PER TUTTI COLORO CHE SI PERMETTONO DI FALSIFICARE GESU'
CON CALUNNIE E BESTEMMIE

**********************************************
Tutti dovremo un giorno comparire davanti al vero Signore Gesù Cristo Giudice di tutta la terra,
e non davanti a quello partorito dall’immaginazione di qualche ateo, agnostico, pagano o falso cristiano.
Il nostro destino eterno dipende dal rapporto che avremo avuto con Lui.

CHI NON CREDE IN GESU' NON SI SALVA

V.Giovanni: 3, 35-36
3,35Il Padre ama il Figlio, e ha dato ogni cosa nelle sue mani. 36Chi crede nel Figlio ha la vita eterna.
Chi disubbidisce al Figlio non vedrà la vita: incombe su di lui la collera di Dio.

V.Giovanni: 8, 23-24
8,23Gesù rispose: " Voi siete della terra; io sono del cielo. Voi appartenete a questo mondo, io non appartengo a questo mondo.
24Vi ho detto che andrete in rovina per i vostri peccati. IO SONO: se non credete questo, andrete in rovina per i vostri peccati" .

V.Matteo: 10, 32-33
10,32"Tutti quelli che dichiareranno pubblicamente di essere miei discepoli, anch'io dichiarerò che sono miei,
davanti al Padre mio che è in cielo. 33Ma quelli che pubblicamente diranno di non essere miei discepoli,
anch'io dirò che non sono miei, davanti al Padre mio che è in cielo.

V.Marco: 8,38

8, 38Se uno si vergognerà di me e delle mie parole di fronte a questa gente infedele e piena di peccati,
anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui quando ritornerà, glorioso come Dio suo Padre, insieme con i suoi angeli santi".
V.Marco: 16, 16
16,16Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo; ma chi non crederà sarà condannato.


PER CHI BESTEMMIA E DICE COSE FALSE

V.Matteo : 12, 30-32

12,30"Chi non è con me è contro di me; e chi non raccoglie insieme con me spreca il raccolto.
31"Perciò vi dico: tutti i peccati e tutte le bestemmie degli uomini potranno essere perdonati,
ma chi avrà detto una bestemmia contro lo Spirito Santo non potrà essere perdonato.
32Se uno avrà detto una parola contro il Figlio dell'uomo potrà essere perdonato; ma chi avrà detto una parola contro
lo Spirito Santo non sarà perdonato, né ora né mai.

V.Matteo: 12, 36-37
12,36"Vi assicuro che nel giorno del giudizio tutti dovranno render conto di ogni parola inutile che hanno detto:
37perché saranno le vostre parole che vi porteranno a essere condannati o a essere riconosciuti innocenti".

GESU' PUNIRA' I PECCATORI
V.Matteo: 13, 40-43

10,40"Come l'erba cattiva è raccolta e bruciata nel fuoco, così si farà alla fine del mondo. 41Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli,
ed essi porteranno via dal suo regno tutti quelli che sono di ostacolo agli altri e quelli che fanno il male.
42Li getteranno nel grande forno di fuoco. Là piangeranno come disperati. 43Invece, quelli che fanno la volontà di Dio,
quel giorno saranno splendenti come il sole nel regno di Dio Padre. Chi ha orecchi, cerchi di capire".

V.Matteo: 16, 27
16,27"Il Figlio dell'uomo ritornerà glorioso come Dio suo Padre, insieme con i suoi angeli.
Allora egli darà a ciascuno la ricompensa in base a quel che ciascuno avrà fatto.


GESU' AVVERTE I FALSI CRISTIANI

V.Matteo: 7, 21-23
7,21"Non tutti quelli che dicono: "Signore, Signore!" entreranno nel regno di Dio.
Vi entreranno soltanto quelli che fanno la volontà del Padre mio che è in cielo.
22Quando verrà il giorno del giudizio, molti mi diranno: "Signore, Signore!
Tu sai che noi abbiamo parlato a tuo nome, e invocando il tuo nome abbiamo
scacciato demòni e abbiamo fatto molti miracoli".
23"Ma allora io dirò: Non vi ho mai conosciuti. Andate via da me, gente malvagia!".



ANCHE SAN PAOLO DONA UN DURO AVVERTIMENTO A CHI RACCONTA FALSI VANGELI
Galati: 1, 6-9
1,6Mi meraviglio di voi! Dio vi ha chiamati a ricevere la sua grazia donata a voi per mezzo di Cristo,
e voi gli voltate così presto le spalle per ascoltare un altro messaggio di salvezza! 7In realtà, un altro non c'è.
Esistono solamente alcuni che vi confondono le idee. Essi vogliono cambiare il vangelo di Cristo.
8Ma sia maledetto chiunque vi annunzia una via di salvezza diversa da quella che io vi ho annunziata:
anche se fossi io stesso o fosse un angelo venuto dal cielo. 9Sì! L'ho detto e lo ripeto:
chiunque vi annunzia una salvezza diversa da quella che avete ricevuto, sia maledetto.

Citazioni Bibbia Tilc
http://www.bibbiaedu.it/bibbia/interconfessionale/nt/index.html


http://groups.google.com/group/centro-anti-blasfemia?hl=it

IL FILM BLASFEMO JESUS CHRIST SUPERSTAR




CENTRO ANTI-BLASFEMIA
IL FILM BLASFEMO JESUS CHRIST SUPERSTAR






UNA RECENSIONE SINCERA DA MYMOVIES.IT


Jesus Christ Superstar

Un film di Norman Jewison. Con Ted Neely, Carl Anderson, Yvonne Elliman, Barry Dennen, Bod Bingram. Genere Musicale, colore 103 minuti. - Produzione USA 1973.

Il titolo più appropiato sarebbe Giuda Superstar.
Recensione di Walter



Il film di N.F.Jewson,Jesus Christ Superstar,resterà un film sempre moderno,specialmente perché fa rivivere l'ebbrezza degli anni 70. E' uno dei film che piace di più ai giovani,specialmente per le musiche.In questo film il vero eroe è Giuda,sapiente e razionale. Il film inizia,con l'arrivo di un enorme autobus nel deserto. Dall'autobus scendono un gruppo di hippies,hanno con loro una enorme croce.Questi hippies,si mettono dei costumi e si truccano. Al'improvviso,fra loro spunta un ragazzo biondo dagli occhi azzurri,gli hippies lo vestono con una tunica bianca.Tutti insieme,al'improvviso, iniziano a cantare il Musical di A.L.Webber&T.Rice,"Jesus Christ Superstar". Il ragazzo biondo,è Gesù,gli si avvicina una ragazza,è Maria Maddalena,una peccatrice,che riesce con la sua dolcezza a conquistare Gesù,il quale per lei è solo un uomo,e sta sempre con lui,giorno e notte. Maria ama molto Gesù,lo coccola,lo profuma,gli canta una dolce canzone. Giuda,vedendo che Gesù,si comporta da libertino,facendosi amare da una peccatrice,lo critica di comportarsi il contrario di come insegna. Questo Gesù,non solo è libertino,ma è anche confuso,non sa chi sia,ne perché deve morire,perfino si dimostra duro con dei lebrosi e malati che gli chiedono aiuto,dice loro che sono troppi,non devono spingerlo, che non ce la fà a guarirli,e li manda via,dicendo loro di guarirsi da soli.Giuda,vede Maria che unge Gesù,con il costoso nardo,e si infuria. Quindi Giuda va a tradire Gesù.Dopo l'ultima cena,Gesù inizia la sua passione nell'orto degli ulivo il Getzemani.Questo Gesù,non è sicuro,è triste,stanco,e inveisce contro Dio,a cui chiede di mostrargli che non sarà ucciso invano,che c'è uno scopo perché vuole farlo morire,poi gli dichiara che è molto astuto sul dove e sul come,ma non è così esperto sul perché.Gesù,viene arrestato,viene portato da Pilato,poi da Erode, poi di nuovo da Pilato.Gesù,viene condannato,viene frustato. Ora accade,non è più una recita,Gesù viene davvero crocifisso. Giuda,pentito,si scaglia contro Dio e lo accusa dicendogli,che non saprà mai perché lo ha scelto per il suo crimine,i suo ripugnante, crudele crimine,e gli urla che Lui lo ha assasinato.Giuda si impicca. Giuda,muore e diventa un candido Angelo,il quale scende dal cielo, insieme ad altri angeli,con i quali prende in giro il crocifisso,dicendogli che si è fatto crocifiggere invano,ed altri insulti.Gesù,muore davvero,gli hippies,allora vanno via di corsa, lasciando Gesù,tra due crocifissi morti.Gli ultimi a prendere l'autobus sono il ragazzo di colore che faceva la parte di Giuda, e la ragazza che faceva la parte di Maria Maddalena. Il film finisce così,l'autobus si allontana velocemente,mentre all'orizzonte con il sole che tramonta,si vede il crocifisso, un uomo ucciso e abbandonato da una banda di squilibrati. Questo è il Vangelo visto da Jewison,che non crede in Gesù. Ma chi crede in Gesù,sà che Gesù è davvero risorto,dopo ascese incielo,e da lì scenderà nello stesso modo come è asceso, solo alla fine del mondo.Chi crede in Gesù sà che era Santo e castissimo,pieno d'amore verso tutti.Gesù,guariva tutti i malati che accorrevano a lui,Gesù disse"Venite a me,voi tutti che siete affaticati e stanchi,ed io vi darò sollievo". Gesù,amava e obbediva al Padre,facendo sempre la sua volontà. Nei Vangeli Maria Mddalena,non era una peccatrice, amava Gesù con purezza tanto da essere degna di vederlo per prima risorto.Giuda invece,viene chiamato diavolo da Gesù.

http://www.mymovies.it/pubblico/articolo/?id=202117

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AVVERTIMENTO PER TUTTI COLORO CHE SI PERMETTONO DI FALSIFICARE GESU'
CON CALUNNIE E BESTEMMIE

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Tutti dovremo un giorno comparire davanti al vero Signore Gesù Cristo Giudice di tutta la terra,
e non davanti a quello partorito dall’immaginazione di qualche ateo, agnostico, pagano o falso cristiano.
Il nostro destino eterno dipende dal rapporto che avremo avuto con Lui.

CHI NON CREDE IN GESU' NON SI SALVA

V.Giovanni: 3, 35-36
3,35Il Padre ama il Figlio, e ha dato ogni cosa nelle sue mani. 36Chi crede nel Figlio ha la vita eterna.
Chi disubbidisce al Figlio non vedrà la vita: incombe su di lui la collera di Dio.

V.Giovanni: 8, 23-24
8,23Gesù rispose: " Voi siete della terra; io sono del cielo. Voi appartenete a questo mondo, io non appartengo a questo mondo.
24Vi ho detto che andrete in rovina per i vostri peccati. IO SONO: se non credete questo, andrete in rovina per i vostri peccati" .

V.Matteo: 10, 32-33
10,32"Tutti quelli che dichiareranno pubblicamente di essere miei discepoli, anch'io dichiarerò che sono miei,
davanti al Padre mio che è in cielo. 33Ma quelli che pubblicamente diranno di non essere miei discepoli,
anch'io dirò che non sono miei, davanti al Padre mio che è in cielo.

V.Marco: 8,38

8, 38Se uno si vergognerà di me e delle mie parole di fronte a questa gente infedele e piena di peccati,
anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui quando ritornerà, glorioso come Dio suo Padre, insieme con i suoi angeli santi".
V.Marco: 16, 16
16,16Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo; ma chi non crederà sarà condannato.


PER CHI BESTEMMIA E DICE COSE FALSE

V.Matteo : 12, 30-32

12,30"Chi non è con me è contro di me; e chi non raccoglie insieme con me spreca il raccolto.
31"Perciò vi dico: tutti i peccati e tutte le bestemmie degli uomini potranno essere perdonati,
ma chi avrà detto una bestemmia contro lo Spirito Santo non potrà essere perdonato.
32Se uno avrà detto una parola contro il Figlio dell'uomo potrà essere perdonato; ma chi avrà detto una parola contro
lo Spirito Santo non sarà perdonato, né ora né mai.

V.Matteo: 12, 36-37
12,36"Vi assicuro che nel giorno del giudizio tutti dovranno render conto di ogni parola inutile che hanno detto:
37perché saranno le vostre parole che vi porteranno a essere condannati o a essere riconosciuti innocenti".

GESU' PUNIRA' I PECCATORI
V.Matteo: 13, 40-43

10,40"Come l'erba cattiva è raccolta e bruciata nel fuoco, così si farà alla fine del mondo. 41Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli,
ed essi porteranno via dal suo regno tutti quelli che sono di ostacolo agli altri e quelli che fanno il male.
42Li getteranno nel grande forno di fuoco. Là piangeranno come disperati. 43Invece, quelli che fanno la volontà di Dio,
quel giorno saranno splendenti come il sole nel regno di Dio Padre. Chi ha orecchi, cerchi di capire".

V.Matteo: 16, 27
16,27"Il Figlio dell'uomo ritornerà glorioso come Dio suo Padre, insieme con i suoi angeli.
Allora egli darà a ciascuno la ricompensa in base a quel che ciascuno avrà fatto.


GESU' AVVERTE I FALSI CRISTIANI

V.Matteo: 7, 21-23
7,21"Non tutti quelli che dicono: "Signore, Signore!" entreranno nel regno di Dio.
Vi entreranno soltanto quelli che fanno la volontà del Padre mio che è in cielo.
22Quando verrà il giorno del giudizio, molti mi diranno: "Signore, Signore!
Tu sai che noi abbiamo parlato a tuo nome, e invocando il tuo nome abbiamo
scacciato demòni e abbiamo fatto molti miracoli".
23"Ma allora io dirò: Non vi ho mai conosciuti. Andate via da me, gente malvagia!".



ANCHE SAN PAOLO DONA UN DURO AVVERTIMENTO A CHI RACCONTA FALSI VANGELI
Galati: 1, 6-9
1,6Mi meraviglio di voi! Dio vi ha chiamati a ricevere la sua grazia donata a voi per mezzo di Cristo,
e voi gli voltate così presto le spalle per ascoltare un altro messaggio di salvezza! 7In realtà, un altro non c'è.
Esistono solamente alcuni che vi confondono le idee. Essi vogliono cambiare il vangelo di Cristo.
8Ma sia maledetto chiunque vi annunzia una via di salvezza diversa da quella che io vi ho annunziata:
anche se fossi io stesso o fosse un angelo venuto dal cielo. 9Sì! L'ho detto e lo ripeto:
chiunque vi annunzia una salvezza diversa da quella che avete ricevuto, sia maledetto.

Citazioni Bibbia Tilc
http://www.bibbiaedu.it/bibbia/interconfessionale/nt/index.html


http://groups.google.com/group/centro-anti-blasfemia?hl=it

NELLA CHIESA CATTOLICA ANCHE I BAMBINI BESTEMMIANO CON JCS




CENTRO ANTI-BLASFEMIA

LA CHIESA CATTOLICA PREDICA UN ALTRO VANGELO JESUS CHRIST SUPERSTAR
UN VANGELO BLASFEMO INVENTATO DAGLI ATEI ANDREW LLOYD WEBBER E TIM RICE

Quanta ipocrisia regna nella Chiesa Cattolica, e nessuno ne parla!
Da molto tempo c'è questo atteggiamento blasfemo. Già negli anni '70, mentre in tutta Italia le canzoni del musical blasfemo Jesus Christ Supertstar erano censurate,

venivano radiotrasmesse da Radio-Vaticana. La Jesus Christ Superstar ormai è diventata un opera di culto cattolico,

perfino ai bambini lo fanno recitare sull'altare delle chiese; vediamo le bambine che cantano a Gesù un amore sessuale,

definendolo uno dei tanti che va a prostitute, e i bambini fanno la parte di un Gesù cattivo che manda via con crudeltà,

i malati che gli chiedono aiuto; un Gesù che si arrabbia contro l'Onnipotente, perché lo fa morire senza un motivo.
Quante bestemmie! Tutto accade anche perché molti cattolici sono ignoranti e non posseggono Bibbie, ne conoscono il Vangelo;

in chiesa nemmeno si legge il Vangelo, si preferiscono citazioni da religioni pagane.

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JESUS CHRIST SUPERSTAR è un opera molto blasfema,principalmente perché
gli autori;Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, sono agnostci, non credono in Gesù.
Nelle varie interviste hanno dichiarato che per loro Gesù era un falso pofeta, sciocco
e libertino, mentre il vero sapiente era solo Giuda, l'unico che capiva come andavano le cose.
Quindi vediamo che il Musical JCS insiste sulla negazione del Figlio di Dio.
All'inizio, vediamo che la prostituta Maria Maddalena, riesce a sedurre Gesù con le sue arti,
lo cosparge di mirra, lo coccola, l'accarezza. Giuda vedendo questo,critica Gesù di essere
immorale, e fare il contrario di ciò che insegna. Intanto Gesù e Maddalena, vivono insieme
giorno e notte, lei di notte gli canta una sensuale ninna nanna,gli sussurra di stare
calmo, di rilassarsi e chiudere gli occhi, mentre lei baderà a lui e lo rinfrescherà con la
mirrà. Gesù e Maddalena sono quindi amanti.Ecco come Maddalena descrive il suo
amore per Gesù;
"Io non so come amarlo,cosa fare a convincerlo.
E' un uomo,è solo un uomo,ed io ho avuto tanti uomini prima,
in tutti i modi.Lui è solo uno in più.
Dovrei violentarlo?
Dovrei gridare e urlare?
Dare sfogo ai mii sentimenti?
Poi,se mi dicesse che mi ama,
non potrei resistere,propio non potrei resistere.....
Lo voglio così,l'amo così".
Quindi la prostituta Maddalena,crede che questo suo amato Gesù, non è altro che uno dei
suoi tanti amanti, è solo un uomo, un uomo come gli altri che vanno a protitute.
Quindi nel Musical JCS, Gesù è un libertino peccatore, non è finita qui, la dissacrazione continua.
Ecco che nel Musical Gesù è pure malvagio. Quando una folla di bisognosi e malati,
e lebbrosi preme per ricevere guarigioni, conforto e consolazione,
Gesù dice loro con furia: "Siete troppi-non spingete! Non ce la faccio, non premete!
Guaritevi da soli, lasciatmi in pace". Questa è la pura e semplice negazone della
più importante verità del vangelo: la divinità del Signore Gesù.
Gesù, nel Musical non solo è libertino e malvagio, è anche un essere insicuro, triste, stanco,
è confuso e no sa realmente chi è, perché deve morire,e si ribbella a Dio, perché lo fa morire
senza un motivo: "Mostrami adesso che non sarò ucciso invano..........................................
.....Mostrami che c'è uno scopo perché mi vuo fare morire. Sei molto astuto sul dove e sul come, ma non così
esperto sul perché". Quindi abbiamo un Gesù che bestemmia Dio, e poi continua a urlare a Dio,
dicendogli di inchiodarlo e ucciderlo adesso prima che lui cambi idea, vere bstemmie
che rendono Gesù il contrario di come è descritto nel Vangelo.
Anche Giuda nel Musical accusa Dio di averlo usato: "Dio!Non saprò mai perchè mi hai scelto per il tuo
crimine, il tuo ripugnante, crudele crimine! Tu mi hai assssinato!"
Però poi nel Musical, vediamo che Giuda, dopo essersi impiccato, muore e diventa un Angelo,
e scende dal cielo con altri Angeli e prende in giro Gesù che si trova sulla croce,dicendogli
che si è fatto crocifiggere invano.
Gesù, nel Musical, muore crocifisso, non risorge, infatti non è Figlio di Dio ma un pazzo peccatore
libertino e malvagio.
Che atei amino questo Musical è normale, ma chi si dice cristiano ed accetta questo Musical,
nega la sua fede ed è un ipocrita e bestemmia Dio, le Sacre Scritture e il Signore Gesù.
Se Gesù fosse stato come quello del Musical,il cristianesimo non sarebe mai nato,
e nessuno conoscerebbe Gesù ora.

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ECCO DEI BAMBINI CHE RECITANO IL BLASFEMO JESUS CHRIST SUPERSTAR
PRESSO LA PARROCCHIA SAN MARCO EVANGELISTA IN AGRO LAURENTINO (ROMA)
25 aprle 2004
La chiesa di San Marco evangelista in Agro Laurentino è una chiesa di Roma, in piazza Giuliani e Dalmati
http://www.parrocchiasanmarco.com/parrocchia.htm



ECCO LE FOTO DEI BAMBINI INTENTI A BESTEMMIARE GESU' E LE SACRE SCRITTUE CON JESUS CHRIST SUPERSTAR
I BAMBINI RESTANO INNOCENTI MENTRE LA COLPA E' SOLO DEL CLERO APOSTATA CATTOLICO



PARROCCHIA SAN MARCO EVANGELISTA

TESTIMONIANZA e SERVIZIO
"La Famiglia nelle Opere"

JESUS CHRIST SUPERSTAR


http://www.parrocchiasanmarco.com/bsmjcs.htm

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SAN PAOLO DONA UN DURO AVVERTIMENTO A CHI RACCONTA FALSI VANGELI
Galati: 1, 6-9
1,6Mi meraviglio di voi! Dio vi ha chiamati a ricevere la sua grazia donata a voi per mezzo di Cristo,
e voi gli voltate così presto le spalle per ascoltare un altro messaggio di salvezza! 7In realtà, un altro non c'è.
Esistono solamente alcuni che vi confondono le idee. Essi vogliono cambiare il vangelo di Cristo.
8Ma sia maledetto chiunque vi annunzia una via di salvezza diversa da quella che io vi ho annunziata:
anche se fossi io stesso o fosse un angelo venuto dal cielo. 9Sì! L'ho detto e lo ripeto:
chiunque vi annunzia una salvezza diversa da quella che avete ricevuto, sia maledetto.

Citazioni Bibbia Tilc
http://www.bibbiaedu.it/bibbia/interconfessionale/nt/index.html

http://groups.google.com/group/centro-anti-blasfemia?hl=it

JESUS CHRIST SUPERSTAR: ANALISI I SANDRO RIBI




Jesus Christ Superstar
Appunti sul Musical di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice (1)

di Sandro Ribi



Jesus Christ Superstar è un’opera rock prodotta trent'anni fa, sugli ultimi giorni di vita di Cristo prima della sua crocifissione. La critica l’ha definito "magnetico, travolgente, commovente" (2). Molti credono che il musical presenti la vita di Gesù Cristo in modo moderno, ma veritiero. Alcuni ritengono che quest'opera sia utile per far conoscere Gesù ai giovani.

Se però vuoi vederci chiaro lo devi esaminare alla luce del Vangelo. Allora ti renderai conto che il Superstar non è altro che un "falso Cristo" (3). Peggio, è una bestemmia contro Cristo e contro Dio.

Gli autori del musical hanno affermato che era loro intenzione ripudiare pubblicamente il Cristo delle Scritture. Così Tim Rice ha creato un testo che nega apertamente le più importanti verità su Cristo nei Vangeli e presenta un falso Cristo.

È la descrizione di Gesù secondo Giuda
Tim Rice: "L’idea dell’opera è di far vedere Cristo con gli occhi di Giuda… Cristo uomo, non Dio… E, come Giuda, anche Cristo è confuso e non sa realmente chi è."

Ma in verità Gesù ha detto: "Non ho io scelto voi dodici? Eppure uno di voi è un diavolo" (4). Dunque, se guardo Gesù con gli occhi di Giuda, vedo quello che mi vuol mostrare Satana.

Cristo viene presentato come un uomo immorale
Tim Rice ha affermato chiaramente di non credere che Gesù Cristo è Dio. Così la sua opera insiste costantemente sulla negazione del Figlio di Dio. Fa dire a Maria Maddalena: "È un uomo, è solo un uomo."

Jesus Christ Superstar non spoglia Cristo soltanto della Sua divinità, ma anche della Sua moralità. Nell’opera Maria Maddalena viene presentata come una prostituta che dice di Cristo: "È soltanto un uomo… E io ho avuto così tanti uomini; in molte maniere lui è solo uno in più."

In una scena Giuda rimprovera Gesù per il Suo cattivo comportamento. Ma la Bibbia dice che era un uomo puro (5). Quale perversione del Suo vero carattere!

Un Cristo debole, insicuro, amareggiato…
Rice mette parole blasfeme anche in bocca al Signore. Quando la folla preme per ricevere guarigioni, il Cristo Superstar dice: "Siete troppi - non spingete! Non ce la faccio - non premete! Guaritevi da soli!" Questa è la pura e semplice negazione della più importante verità del Vangelo: la divinità del Signore Gesù Cristo (6).

Il musical dipinge Cristo come un essere "non così sicuro", "triste e stanco", che inveisce contro Dio: "Mostrami adesso che non sarò ucciso invano… Mostrami che c’è uno scopo perché mi vuoi far morire. Sei molto astuto sul dove e sul come, ma non così esperto sul perché."

L’amarezza rappresentata contrasta aspramente con l’atteggiamento del Figlio di Dio descritto nella Bibbia: senza peccato, sincero, umile, interamente sottomesso alla volontà del Padre e disposto a lasciarsi inchiodare alla croce per la salvezza eterna dei peccatori (7).

Un’ingiuria a Dio!
Nell’opera Giuda accusa: "Dio! Non saprò mai perché mi hai scelto per il tuo crimine, il tuo ripugnante, crudele crimine! Tu mi hai assassinato!"

Chi è il vero Gesù Cristo?
Dio ha detto di Gesù: "Questo è il mio Figlio amato, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo!" (Matteo 17:5). Soltanto Lui ha parole di vita eterna (8).

Anche tu hai bisogno questa vita eterna, ma per natura non puoi averla. Dio non si accontenta di una vita mediocre (9). Ma se tu non puoi far niente per salvare te stesso, Cristo è in grado di salvarti e di trasformare la tua vita (10).

Conclusione
Jesus Christ Superstar presenta un Cristo morto frustrato e sconfitto. Uno che rimane inchiodato alla croce come un fallito. Questa è la versione del diavolo - ma lui è interamente bugiardo.

La verità è che Cristo è morto con uno scopo: è morto per noi, che con i nostri sforzi siamo incapaci di arrivare a Dio (11). E dopo essere morto è anche risorto. E non solo! Quando la storia dell’umanità sarà sull’orlo del baratro, Gesù tornerà e interverrà personalmente (12).

* * *
Tutti dovremo un giorno comparire davanti al vero Signore Gesù Cristo, non davanti a quello partorito dall’immaginazione di Tim Rice, ma al Giudice di tutta la terra. Il nostro destino eterno dipende dal rapporto che avremo avuto con Lui: "Chi crede nel Figlio ha vita eterna; chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui" (Giovanni 3:36).

Se tu vuoi avere la vita eterna, l’unico modo è di ravvederti e ricevere Cristo per fede (13). Provalo! Non te ne pentirai!




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Annotazioni

(1)
Intervista stampata sull’album originale di Jesus Christ Superstar.

(2)
Ticino7, numero 10, 7-13.3.1999 p.42.

(3)
"Sorgeranno falsi cristi e falsi profeti" (Matteo 24:24).

(4)
Giovanni 6:70.

(5)
"Non ha conosciuto peccato" (2 Corinzi 5:21);
"Egli non commise alcun peccato" (1 Pietro 2:22);
"In lui non c’è peccato" (1 Giovanni 35).

(6)
"Un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato, e il dominio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace…" (il profeta Isaia 9:6, nell’8° secolo a.C.!);
"Dio è stato manifestato in carne" (1 Timoteo 3:16);
leggi anche il primo capitolo del Vangelo di Giovanni.

(7)
"Dio mio, io prendo piacere nel fare la tua volontà" (Salmo 40:8);
"Gesù disse: Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato" (Giovanni 4:34);
"Abba, Padre, ogni cosa ti è possibile; allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che tu vuoi" (Marco 14:36).

(8)
"Simon Pietro rispose: Signore, da chi andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna" (Giovanni 6:68).

(9)
"Voi eravate morti nelle vostre colpe e nei vostri peccati" (Efesini 2:1);
"L'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ingiustizia degli uomini" (Romani 1:18).

(10)
"In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati" (Atti 4:12).

(11)
"Mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo è morto per gli empi" (Romani 5:6).

(12)
"Questo Gesù, che vi è stato tolto, ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo" (Atti 1:11);
"Allora vi sarà una tribolazione così grande, quale non vi fu mai dal principio del mondo fino ad ora né mai più vi sarà. E se quei giorni non fossero abbreviati, nessuna carne si salverebbe; ma a motivo degli eletti quei giorni saranno abbreviati… E allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo; e tutte le nazioni della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nuvole del cielo con potenza e grande gloria" (Matteo 24:21-22,30; leggi tutto il capitolo 24 di Matteo, è molto pertinente!);
"Ecco egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà, anche quelli che lo hanno trafitto; e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui" (Apocalisse 1:7);
"Poi il Signore si farà avanti e combatterà contro quelle nazioni, come egli combatté tante volte nel giorno della battaglia. In quel giorno i suoi piedi si poseranno sul monte degli Ulivi, che sta di fronte a Gerusalemme, a oriente, e il monte degli Ulivi si spaccherà a metà, da oriente a occidente, tanto da formare una grande valle; metà del monte si ritirerà verso settentrione e l'altra metà verso il meridione. Voi fuggirete…Il Signore, il mio Dio, verrà e tutti i suoi santi con lui. In quel giorno non ci sarà più luce; gli astri brillanti ritireranno il loro splendore. Sarà un giorno unico, conosciuto dal Signore; non sarà né giorno né notte, ma verso sera ci sarà luce" (Zaccaria 14:3-7);
...ci sono ancora molti altri riferimenti sul ritorno di Gesù.

(13)
"Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato" (Atti 16:31);
"A tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo nome" (Giovanni 1:12).


http://www.benmelech.org/articoli/superstar.htm

lunedì 6 aprile 2009

AQUILA: TERREMOTO MENTRE ERA IN CORSO JCS PRESSO IL SANTUARIO DI ROIO-CASTIGO DIVINO

PUNIZIONE PER JCS


PUNIZIONE PER JCS
CENTRO ANTI-BLASFEMIA

SIAMO ADDOLORATI CHE SI CONTINUA A BESTEMMIARE GESU' NELLA CHIESA CATTOLICA

E POI SUCCEDONO DEGLI AVVENIMENTI CHE HANNO IL CARATTERE DI CASTIGO DIVINO

ECCO CHE LA CITTA' DELL'AQUILA E' STATA COLPITA DAL TERREMOTO MENTRE IN UNA SUA CHIESA

CATTOLICA SI BESTEMMIAVA GESU' E IL SANTO VANGELO CON IL MUSICAL ROCK E BLASFEMO

JESUS CHRIST SUPERSTAR.

"Fuggi fuggi anche dal Santuario di Roio stracolmo di gente visto che era in corso e vicina alla conclusione la rappresentazione teatrale di «Jesus Christ Superstar».



http://sites.google.com/site/centroantiblasfemia/Home/punizione-per-jcs

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Nuova scossa di 3.9 registrata alle 22,48:
verifiche sui danni causati agli edifici
Terremoto nella notte,
fuga da case e locali
Giampiero Giancarli

L’AQUILA. Dopo due giorni di assoluta tranquillità sotto il profilo sismico ieri sera è tornato l’incubo del terremoto. Infatti, alle 22,48, la terra ha tremato ancora. E’ stata infatti registrata una scossa con una magnitudo di 3.9 della scala Richter, ovvero di poco inferiore di quella di lunedì 30 marzo che fu di 4. L’epicentro, anche stavolta, dovrebbe essere quello tra Collimento di Lucoli, Roio e Tornimparte. Scene di panico non sono mancate. La gente, nonostante il freddo, si è riversata per strada. Alcuni hanno lasciato le case, altri sono scappati dalle sale cinematografiche e dai pub ancora aperti. Fuggi fuggi anche dal Santuario di Roio stracolmo di gente visto che era in corso e vicina alla conclusione la rappresentazione teatrale di «Jesus Christ Superstar». Solita raffica di telefonate ai vigili del fuoco di gente allarmatissima che chiedeva cosa fare e soprattutto se sono previste altre scosse, domanda alla quale nessuno può rispondere. La reazione, in nottata, è stata identica a quella del pomeriggio del 30 marzo e migliaia di automobili hanno affollato le strade. Tutti si sono diretti verso spazi aperti. Alcuni, sopratutto coloro che abitano nel centro storico si sono riversati in piazza Duomo come pure piazza Palazzo. Ma altri ancora hanno scelto luoghi centrali ma più sicuri come la villa comunale, oppure il parco del castello cinquecentesco. In quasi tutti i paesi dell’Aquilano sono successe cose analoghe con la gente che si è radunata nella piazza principale. Chi vive nella periferia del capoluogo ha trovato più agevole ripiegare su ampi spazi intorno a piazza d’Armi e Santa Barbara. I vigili del fuoco, di intesa con protezione civile hanno svolto i primi controlli, sia pure sommari, negli edifici più a rischio come la scuola De Amicis, la basilica di Collemaggio, San Berardino oltre che, come è di obbligo, in case di cura e al San Salvatore. Poi ci sono stati altri controlli in altri edifici segnalati dalla gente ma, almeno fino a ieri notte, non sono stati individuati danni di rilievo. Qualche chiamata, infine, è arrivata al 118 ma si è trattato di casi risolti per telefono visto che era solo gente che voleva essere rassicurata.
(06 aprile 2009)


http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/terremoto-nella-notte-fuga-da-case-e-locali/2077387