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mercoledì 20 maggio 2009

L'Inter vince lo scudetto dei debiti

L'Inter vince lo scudetto dei debiti
di CORRADO SANNUCCI

CHE campionato è quello che vediamo? Semplicemente quello dei debiti. Prima l'Inter, l'anno scorso Moratti ripianò il deficit con un versamento di più di 180 milioni di euro. Lo scudetto è suo. Secondo il Milan, meno 63 milioni. Quarta, ad un passo dal terzo posto, la Fiorentina: i Della Valle versarono nella scorsa stagione 50 milioni nelle casse della società. Quinto il Genoa, dove Preziosi sta investendo da anni (e quest'anno vendendo Milito e Thiago Motta si rifarà).

C'è poi il campionato degli autofinanziati: lo scudetto è della Juventus, al momento terza, seguita dalla Roma, al momento sesta. La prima è in Champions, la seconda in Uefa (non è certo), la Juve resterà a galla, la Roma forse affogherà. Le partite che vediamo sono tra squadre che offrono 4 milioni di euro alle riserve contro chi con quei soldi paga mezza squadra. La forbice di risorse è spaventosa, con i ricchi che tali restano e i poveri che si impoveriscono di più e si rassegnano alla marginalità. E' naturale che la battaglia dell'Uefa contro i club che hanno debiti non trovi sostenitori in Italia. E' curioso che in un contesto così squilibrato tutte le squadre di serie A considerino di avere interessi comuni, tanto da formare una Lega tutta loro. Ma la Lega di A dovrebbe dividersi in due, tra chi prende soldi al di fuori degli incassi e chi si autofinanzia. Riformare questa situazione perversa non interessa nessuno, i potenti perché così dominano, i poveri perché comunque raccattano le briciole.

Una volta chi i mecenati erano chiamati 'i ricchi scemi', buttavano soldi in squadre al di fuori del potere e le squadre del nord comandavano il calcio. Adesso ci sono i ricchi, per niente scemi, tant'è vero che si prendono gli scudetti.



17 maggio 2009



http://www.repubblica.it/2009/05/sport/calcio/campionato-dei-debiti/campionato-dei-debiti/campionato-dei-debiti.html

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